In relazione all’affidamento del “Servizio di trattamento e recupero dei rifiuti biodegradabili di cucine e mense EER 200108 e dei rifiuti biodegradabili EER 200201 – provenienti dalla raccolta differenziata dei comuni dell’Ambito Territoriale ATO n. 4 Agrigento Provincia EST” - CPV 90514000-3 (Servizi di riciclo dei rifiuti) ed in riscontro al quesito posto si rappresenta quanto segue.L’articolo 1 del Capitolato Speciale Descrittivo e Prestazionale, recante l’oggetto della prestazione, riporta le principali prestazioni richieste e previste in appalto e nello specifico:“a) l’ingresso dei rifiuti presso il sito di conferimento autorizzato;b) il ricevimento dei rifiuti;c) la pesatura dei rifiuti mediante bilici omologati e controllati dall’Ufficio pesi e misure;d) le operazioni preliminari, lo stoccaggio e il trattamento finalizzato al recupero dei rifiuti;e) lo smaltimento, a cura e spese dell’aggiudicatario, delle impurità rinvenute nel materiale conferito e degli scarti delle operazioni di trattamento;f) la redazione della documentazione necessaria a garantire la tracciabilità dei rifiuti.”Il summenzionato articolo 1 riporta, altresì, che “… l’operatore economico partecipante deve comprovare di avere, per ogni singolo lotto per cui avanza offerta, la disponibilità di un impianto autorizzato alle operazioni di recupero dei rifiuti oggetto del lotto, di una quantità annua superiore a quelle annue riportate per il lotto e/o i lotti per cui avanza offerta.”.Inoltre, l’articolo 6 del citato Capitolato, tra gli oneri, obblighi e responsabilità a carico dell’appaltatore risulta, tra gli altri, “assolvere agli obblighi derivanti dalla deliberazione di ARERA n. 387/2023/R/RIF del 03/08/2023 di cui ai Titoli III, IV, V, VI, VII”.Infine, in relazione a tutti i lotti, si rinvia a quanto prescritto nel disciplinare di gara al punto 6.1 lettere b) e c). La lettura del punto sopra citato va eseguita, come riportato nel corpo del punto 6.1, in combinato disposto con il punto 9 del disciplinare in parola.Per quanto sopra in risposta al quesito posto, l’operatore economico partecipante, anche al fine di garantire la tracciabilità, deve comprovare, secondo le previsioni del disciplinare, di avere, per ogni singolo lotto per cui avanza offerta, la disponibilità di un impianto di destino, in cui sarà eseguito il servizio, autorizzato alle operazioni di recupero dei rifiuti organici e biodegradabili oggetto della gara, di una quantità annua superiore a quelle annue riportate per il lotto e/o i lotti per cui avanza offerta.

Ai fini dell’assolvimento del versamento dell’imposta tramite il pagamento del modello F24, occorrerà indicare il codice tributo 1552.

In relazione all’affidamento del “Servizio di trattamento e recupero dei rifiuti biodegradabili di cucine e mense EER 200108 e dei rifiuti biodegradabili EER 200201 – provenienti dalla raccolta differenziata dei comuni dell’Ambito Territoriale ATO n. 4 Agrigento Provincia EST” - CPV 90514000-3 (Servizi di riciclo dei rifiuti) ed in riscontro al quesito posto si rappresenta quanto segue.L’articolo 1 del Capitolato Speciale Descrittivo e Prestazionale, recante l’oggetto della prestazione, riporta le principali prestazioni richieste e previste in appalto e nello specifico:“a) l’ingresso dei rifiuti presso il sito di conferimento autorizzato;b) il ricevimento dei rifiuti;c) la pesatura dei rifiuti mediante bilici omologati e controllati dall’Ufficio pesi e misure;d) le operazioni preliminari, lo stoccaggio e il trattamento finalizzato al recupero dei rifiuti;e) lo smaltimento, a cura e spese dell’aggiudicatario, delle impurità rinvenute nel materiale conferito e degli scarti delle operazioni di trattamento;f) la redazione della documentazione necessaria a garantire la tracciabilità dei rifiuti.”Il summenzionato articolo 1 riporta, altresì, che “… l’operatore economico partecipante deve comprovare di avere, per ogni singolo lotto per cui avanza offerta, la disponibilità di un impianto autorizzato alle operazioni di recupero dei rifiuti oggetto del lotto, di una quantità annua superiore a quelle annue riportate per il lotto e/o i lotti per cui avanza offerta.”.Inoltre, l’articolo 6 del citato Capitolato, tra gli oneri, obblighi e responsabilità a carico dell’appaltatore risulta, tra gli altri, “assolvere agli obblighi derivanti dalla deliberazione di ARERA n. 387/2023/R/RIF del 03/08/2023 di cui ai Titoli III, IV, V, VI, VII”.Infine, in relazione a tutti i lotti, si rinvia a quanto prescritto nel disciplinare di gara al punto 6.1 lettere b) e c). La lettura del punto sopra citato va eseguita, come riportato nel corpo del punto 6.1, in combinato disposto con il punto 9 del disciplinare in parola.Per quanto sopra in risposta al quesito posto, l’operatore economico partecipante, anche al fine di garantire la tracciabilità, deve comprovare, secondo le previsioni del disciplinare, di avere, per ogni singolo lotto per cui avanza offerta, la disponibilità di un impianto di destino, in cui sarà eseguito il servizio, autorizzato alle operazioni di recupero dei rifiuti organici e biodegradabili oggetto della gara, di una quantità annua superiore a quelle annue riportate per il lotto e/o i lotti per cui avanza offerta.

In relazione all’affidamento del “Servizio di trattamento e recupero dei rifiuti biodegradabili di cucine e mense EER 200108 e dei rifiuti biodegradabili EER 200201 – provenienti dalla raccolta differenziata dei comuni dell’Ambito Territoriale ATO n. 4 Agrigento Provincia EST” - CPV 90514000-3 (Servizi di riciclo dei rifiuti) ed in riscontro al quesito posto si rappresenta quanto segue.L’articolo 7 del Capitolato Speciale Descrittivo e Prestazionale, recante requisiti degli impianti, riporta:“… Potranno partecipare alla procedura di affidamento gli operatori economici che dispongono di una piattaforma di conferimento e/o di un impianto di recupero dei rifiuti in oggetto debitamente autorizzati, da indicare in sede di partecipazione, interno ai confini del territorio dell’ambito territoriale dell’ATO n. 4 Agrigento Provincia EST.Alla presente procedura, in ogni caso, possono partecipare anche operatori con piattaforme e/o impianti autorizzati posti al di fuori del territorio sopra indicato, a condizione che il costo di trasporto fino a destinazione (percorso Andata/Ritorno), ossia oltre i suddetti confini e fino alla piattaforma/impianto gestito dalla Ditta, è a carico dell’Appaltatore. …”In risposta al quesito posto si rinvia, inoltre, a quanto prescritto nel disciplinare di gara al punto 6.1 lettere b) e c). La lettura del punto sopra citato va eseguita, come riportato nel corpo del punto 6.1, in combinato disposto con il punto 9 del disciplinare in parola.

In riscontro al quesito posto si riportano le modalità previste per la comprova del requisito di cui al punto 6.2 del disciplinare di gara, recante requisiti di capacità economica e finanziaria:“La comprova del requisito è fornita mediante uno dei seguenti documenti:per le società di capitali mediante bilanci, o estratti di essi, approvati alla data di scadenza del termine per la presentazione delle offerte corredati della nota integrativa;per gli operatori economici costituiti in forma d’impresa individuale ovvero di società di persone mediante copia del Modello Unico o la Dichiarazione IVA;dichiarazione resa, ai sensi e per gli effetti dell’articolo 47 del decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000, dal soggetto o organo preposto al controllo contabile della società ove presente (sia esso il Collegio sindacale, il revisore contabile o la società di revisione), attestante la misura (importo) del fatturato dichiarato in sede di partecipazione.”.Per quanto sopra, la dichiarazione resa, ai sensi e per gli effetti dell’articolo 47 del decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000, potrà essere rilasciata dal soggetto o organo preposto al controllo contabile della società ove presente.

In risconto al quesito posto si specifica che, come riportato al punto 15.1 del disciplinare di gara “La domanda di partecipazione deve essere presentata nel rispetto di quanto stabilito dal Decreto del Presidente della Repubblica n.642/72 in ordine all’assolvimento dell’imposta di bollo. Il pagamento della suddetta imposta del valore di € 16,00 viene effettuato tramite F24, bollo virtuale previa autorizzazione rilasciata dall’Agenzia delle Entrate o tramite il servizio @e.bollo dell'Agenzia delle Entrate o per gli operatori economici esteri tramite il pagamento del tributo con bonifico utilizzando il codice Iban IT07Y0100003245348008120501 e specificando nella causale la propria denominazione, codice fiscale (se presente) e gli estremi dell'atto a cui si riferisce il pagamento.A comprova del pagamento, il concorrente allega la ricevuta di pagamento elettronico ovvero del bonifico bancario.”.Ai fini dell’assolvimento del versamento dell’imposta tramite il pagamento del modello F24, occorrerà indicare il codice tributo 1552.

In relazione all’affidamento del “Servizio di trattamento e recupero dei rifiuti biodegradabili di cucine e mense EER 200108 e dei rifiuti biodegradabili EER 200201 – provenienti dalla raccolta differenziata dei comuni dell’Ambito Territoriale ATO n. 4 Agrigento Provincia EST” - CPV 90514000-3 (Servizi di riciclo dei rifiuti) ed in riscontro al quesito posto si rappresenta quanto segue.L’articolo 7 del Capitolato Speciale Descrittivo e Prestazionale, recante requisiti degli impianti, riporta:“… Potranno partecipare alla procedura di affidamento gli operatori economici che dispongono di una piattaforma di conferimento e/o di un impianto di recupero dei rifiuti in oggetto debitamente autorizzati, da indicare in sede di partecipazione, interno ai confini del territorio dell’ambito territoriale dell’ATO n. 4 Agrigento Provincia EST.Alla presente procedura, in ogni caso, possono partecipare anche operatori con piattaforme e/o impianti autorizzati posti al di fuori del territorio sopra indicato, a condizione che il costo di trasporto fino a destinazione (percorso Andata/Ritorno), ossia oltre i suddetti confini e fino alla piattaforma/impianto gestito dalla Ditta, è a carico dell’Appaltatore. …”In risposta al quesito posto si rinvia, inoltre, a quanto prescritto nel disciplinare di gara al punto 6.1 lettere b) e c). La lettura del punto sopra citato va eseguita, come riportato nel corpo del punto 6.1, in combinato disposto con il punto 9 del disciplinare in parola.

In relazione all’affidamento del “Servizio di trattamento e recupero dei rifiuti biodegradabili di cucine e mense EER 200108 e dei rifiuti biodegradabili EER 200201 – provenienti dalla raccolta differenziata dei comuni dell’Ambito Territoriale ATO n. 4 Agrigento Provincia EST” - CPV 90514000-3 (Servizi di riciclo dei rifiuti) ed in riscontro al quesito posto si rappresenta quanto segue.Il punto 4 del Disciplinare di gara riporta: “Alla presente procedura, in ogni caso, possono partecipare anche operatori con piattaforme e/o impianti autorizzati posti al di fuori del territorio sopra indicato, a condizione che il costo di trasporto fino a destinazione (percorso di Andata/Ritorno), ossia oltre i suddetti confini e fino alla piattaforma/impianto gestito dalla Ditta è a carico dell’Appaltatore. Come meglio specificato nella Relazione generale e indicazioni relative all’appalto, Capitolato Speciale Descrittivo e Prestazionale ecc..”.In risposta al quesito posto si riporta quanto previsto all’articolo 7 del Capitolato Speciale Descrittivo e Prestazionale: “In particolare, tali oneri, derivanti dal trasporto dei rifiuti in argomento oltre i confini dell’ambito territoriale dell’ATO n. 4 Agrigento Provincia EST, dovranno essere detratti direttamente dalla fattura trasmessa dalla ditta per i conferimenti avvenuti nel mese antecedente e verranno calcolati come segue.€ 0,44 x km(eccedenti oltre i confini dell’Ambito n.4 AG EST) x tonn.(rifiuti conferiti) oltre IVA al 10%I km eccedenti sono definiti come la distanza, in termini di percorso A/R su strada percorribile da automezzi di grande portata (calcolato mediante google map), tra i confini dell’ambito territoriale dell’ATO n. 4 Agrigento Provincia EST e la piattaforma/impianto indicato in sede di gara.”.

In risconto al quesito posto si specifica che, come riportato al punto 6.3 lettera a) del disciplinare di gara “La comprova del requisito è fornita mediante uno o più dei seguenti documenti:certificati rilasciati dall’amministrazione/ente contraente, con l’indicazione dell’oggetto, dell’importo e del periodo di esecuzione;contratti stipulati con le amministrazioni pubbliche, completi di copia delle fatture quietanzate ovvero dei documenti bancari attestanti il pagamento delle stesse;attestazioni rilasciate dal committente privato, con l’indicazione dell’oggetto, dell’importo e del periodo di esecuzione;contratti stipulati con privati, completi di copia delle fatture quietanzate ovvero dei documenti bancari attestanti il pagamento delle stesse.”.Pertanto, in riferimento ai punti 2 e 4 dell’elenco puntato sopra riportato, in alternativa alle fatture debitamente quietanzate è possibile produrre i documenti bancari attestanti il pagamento delle stesse.