Scaduto
SRR Catania Area Metropolitana
Gara #1499
AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO SETTENNALE DI SPAZZAMENTO, RACCOLTA, TRASPORTO E SMALTIMENTO RIFIUTI SOLIDI URBANI DIFFERENZIATI E INDIFFERENZIATI, COMPRESI QUELLI ASSIMILATI ED ALTRI SERVIZI DI IGIENE PUBBLICA PER IL COMUNE DI ACI SANT’ANTONIO (CT) DELLA SRR “CATANIA AREA METROPOLITANA”Informazioni appalto
30/04/2025
Aperta
Servizi
€ 13.262.773,43
Ragusa Salvatore Gabriele
Categorie merceologiche
905111
-
Servizi di raccolta di rifiuti solidi urbani
9061
-
Servizi di pulizia e di spazzamento delle strade
90512
-
Servizi di trasporto di rifiuti
907141
-
Sistemi di informazione ambientale
9047
-
Servizi di pulizia delle fognature
Lotti
1
B6A66057FD
C51E25000000004
Qualità prezzo
AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO SETTENNALE DI SPAZZAMENTO, RACCOLTA, TRASPORTO E SMALTIMENTO RIFIUTI SOLIDI URBANI DIFFERENZIATI E INDIFFERENZIATI, COMPRESI QUELLI ASSIMILATI ED ALTRI SERVIZI DI IGIENE PUBBLICA PER IL COMUNE DI ACI SANT’ANTONIO (CT) DELLA SRR “CATANIA AREA METROPOLITANA”
Il Servizio dovrà essere svolto nel territorio del Comune di Aci Sant’Antonio, facente parte del territorio della SRR Catania Area Metropolitana, come definito nella documentazione di gara. In particolare sono ricompresi i seguenti servizi: I Servizi di Base che consistono nel servizio di spazzamento, raccolta e trasporto allo smaltimento dei rifiuti solidi urbani, compresi quelli assimilati ed altri servizi di igiene pubblica all’interno del Comune, come meglio specificato nella documentazione tecnica di gara allegata e nel capitolato
€ 5.800.354,51
€ 7.416.447,43
€ 45.971,49
Seggio di gara
82630
07/07/2025
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182.00 kB |
Cognome | Nome | Ruolo |
---|---|---|
Magnano | Sebastiano | Presidente Commissione di Gara |
Pruiti Ciarello | Alessandro | Vicepresidente Commissione di Gara |
Nicolosi | Salvatore | Membro S.A. Commissione di gara |
Scadenze
22/06/2025 12:00
17/06/2025 12:00
02/07/2025 12:00
03/07/2025 09:00
Avvisi
Allegati
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1.85 MB | |
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2.64 MB | |
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2.74 MB | |
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2.73 MB | |
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8.22 MB | |
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1.45 MB |
Chiarimenti
20/05/2025 18:07
Quesito #1
Buongiorno,
con la presente si chiedono i seguenti chiarimenti:
QUESITO 1
Con riferimento al sub criterio di attribuzione del punteggio 3.1 “Organizzazione gestionale, frequenze, personale addetto e automezzi proposti per le operazioni di lavaggio stradale: Saranno valutate positivamente le soluzioni che garantiscano maggiore produttività del servizio rispetto agli standard indicati al Piano di Intervento (per km trattati)” di cui all’art. 18.1 del Disciplinare di gara, con la presente si chiede di sapere che cosa si intende in concreto per servizio di lavaggio stradale e quali siano gli standard indicati al Piano d’Intervento (per km trattati) perché tale informazione non viene esplicitata nel suddetto documento. Inoltre a pag. 22 del Piano d’Intervento il Lavaggio a pressione delle strade viene indicato come servizio a richiesta dell’Ente.
QUESITO 2
Con riferimento al sub criterio di attribuzione del punteggio 3.2: “Proposte migliorative relative ai servizi di disinfestazione e derattizzazione, con indicazione delle soluzioni tecniche proposte e quantificazione degli interventi annui offerti, rispetto al minimo richiesto dal CSA” di cui all’art. 18.1 del Disciplinare di gara, con la presente si chiede di sapere quale sia il numero minimo di interventi richiesti dal CSA poiché tale dato non viene indicato nel suddetto documento. Inoltre a pag. 22 del Piano d’Intervento il Servizio di disinfestazione, derattizzazione e deblattizzazione viene indicato come servizio a richiesta dell’ente.
Cordiali saluti
con la presente si chiedono i seguenti chiarimenti:
QUESITO 1
Con riferimento al sub criterio di attribuzione del punteggio 3.1 “Organizzazione gestionale, frequenze, personale addetto e automezzi proposti per le operazioni di lavaggio stradale: Saranno valutate positivamente le soluzioni che garantiscano maggiore produttività del servizio rispetto agli standard indicati al Piano di Intervento (per km trattati)” di cui all’art. 18.1 del Disciplinare di gara, con la presente si chiede di sapere che cosa si intende in concreto per servizio di lavaggio stradale e quali siano gli standard indicati al Piano d’Intervento (per km trattati) perché tale informazione non viene esplicitata nel suddetto documento. Inoltre a pag. 22 del Piano d’Intervento il Lavaggio a pressione delle strade viene indicato come servizio a richiesta dell’Ente.
QUESITO 2
Con riferimento al sub criterio di attribuzione del punteggio 3.2: “Proposte migliorative relative ai servizi di disinfestazione e derattizzazione, con indicazione delle soluzioni tecniche proposte e quantificazione degli interventi annui offerti, rispetto al minimo richiesto dal CSA” di cui all’art. 18.1 del Disciplinare di gara, con la presente si chiede di sapere quale sia il numero minimo di interventi richiesti dal CSA poiché tale dato non viene indicato nel suddetto documento. Inoltre a pag. 22 del Piano d’Intervento il Servizio di disinfestazione, derattizzazione e deblattizzazione viene indicato come servizio a richiesta dell’ente.
Cordiali saluti
18/06/2025 15:47
Risposta
Quesito 1
Risposta:
L’art. 3.3 punto p) del Piano di Intervento prevede che Il servizio di lavaggio a pressione delle strade, marciapiedi e aree pubbliche venga espletato “a richiesta” dell’Ente, pertanto verrà valutato positivamente l’impegno dell’impresa a svolgere all’interno dell’appalto un numero minimo di 2 interventi sull’intero territorio comunale e verrà ulteriormente valorizzato qualsiasi servizio aggiuntivo rispetto al minimo di cui sopra.
Quesito 2
Risposta
L’art. 3.3 punto s) del Piano di Intervento prevede che Il servizio disinfestazione, derattizzazione e deblattizzazione venga espletato “a richiesta” dell’Ente, pertanto verrà valutato positivamente l’impegno dell’impresa a svolgere all’interno dell’appalto un numero minimo di 2 interventi sull’intero territorio comunale e verrà ulteriormente valorizzato qualsiasi servizio aggiuntivo rispetto al minimo di cui sopra.
Risposta:
L’art. 3.3 punto p) del Piano di Intervento prevede che Il servizio di lavaggio a pressione delle strade, marciapiedi e aree pubbliche venga espletato “a richiesta” dell’Ente, pertanto verrà valutato positivamente l’impegno dell’impresa a svolgere all’interno dell’appalto un numero minimo di 2 interventi sull’intero territorio comunale e verrà ulteriormente valorizzato qualsiasi servizio aggiuntivo rispetto al minimo di cui sopra.
Quesito 2
Risposta
L’art. 3.3 punto s) del Piano di Intervento prevede che Il servizio disinfestazione, derattizzazione e deblattizzazione venga espletato “a richiesta” dell’Ente, pertanto verrà valutato positivamente l’impegno dell’impresa a svolgere all’interno dell’appalto un numero minimo di 2 interventi sull’intero territorio comunale e verrà ulteriormente valorizzato qualsiasi servizio aggiuntivo rispetto al minimo di cui sopra.
21/05/2025 12:14
Quesito #2
Siamo con la presente a richiedervi i chiarimenti come da documentazione in allegato.
Distinti saluti
Distinti saluti
18/06/2025 16:23
Risposta
Si allegano le risposte
prot-par-0015956-del-18-06-2025-documento-risposte-a-quesiti-aci-santantonio-ideal-s.pdf SHA-256: b0181aaa84c8631cc9e8062b05d981f8d9eebbe8b9e6b9d8fd9184e7b410de56 18/06/2025 16:22 |
121.43 kB | |
prot-par-0015956-del-18-06-2025-documento-differenziata-2023-generico-annuale-1.pdf SHA-256: fc0f7e98c2a3815a34701b34570faf8eed9734437b375ce0c62f173772e3e715 18/06/2025 16:22 |
293.79 kB | |
prot-par-0015956-del-18-06-2025-documento-differenziata-2024-generico-annuale-1.pdf SHA-256: 546a747b358a4ba480f09e0f4d9d936794451b5ea49a9d2e545a84d6bbca8143 18/06/2025 16:22 |
298.41 kB |
09/06/2025 14:48
Quesito #3
Premesso che il termine di presentazione dell’offerta in oggetto è fissato per mercoledì 2 luglio 2025 alle ore 12,00;
Considerato che la complessa natura dei servizi impone uno studio accurato ed approfondito di tutti gli atti di gara, ai fini della formulazione di un’offerta scrupolosa ed attenta atta a garantire gli standards prestazionali giustamente pretesi dalla lex specialis;
Tenuto conto della complessità connessa all’elaborazione delle citate offerte tecniche, in relazione allo specifico settore di riferimento, in considerazione anche delle numerose novità dettate dalle varie determinazioni ARERA (come ad esempio la complessa redazione del PEFA);
Stante quanto sopra, si invita codesta spett.le SRR a voler valutare l’opportunità di concedere -anche nell’interesse pubblico a ricevere e valutare il maggior numero di offerte connotate dai necessari requisiti della serietà ed affidabilità - un termine suppletivo rispetto a quello odiernamente fissato, all’uopo disponendo una congrua proroga.
Con l’auspicio che la presente richiesta possa essere accolta, anche al fine di garantire i fondamentali principi a base delle procedure ad evidenza pubblica, quali quelli della massima partecipazione e della par condicio concorrentium, si porgono cordiali saluti.
Considerato che la complessa natura dei servizi impone uno studio accurato ed approfondito di tutti gli atti di gara, ai fini della formulazione di un’offerta scrupolosa ed attenta atta a garantire gli standards prestazionali giustamente pretesi dalla lex specialis;
Tenuto conto della complessità connessa all’elaborazione delle citate offerte tecniche, in relazione allo specifico settore di riferimento, in considerazione anche delle numerose novità dettate dalle varie determinazioni ARERA (come ad esempio la complessa redazione del PEFA);
Stante quanto sopra, si invita codesta spett.le SRR a voler valutare l’opportunità di concedere -anche nell’interesse pubblico a ricevere e valutare il maggior numero di offerte connotate dai necessari requisiti della serietà ed affidabilità - un termine suppletivo rispetto a quello odiernamente fissato, all’uopo disponendo una congrua proroga.
Con l’auspicio che la presente richiesta possa essere accolta, anche al fine di garantire i fondamentali principi a base delle procedure ad evidenza pubblica, quali quelli della massima partecipazione e della par condicio concorrentium, si porgono cordiali saluti.
18/06/2025 16:48
Risposta
si confermano le scadenze riportate sul portale tuttogare
09/06/2025 17:40
Quesito #4
Con riferimento alla presente procedura di gara, siamo a formulare i seguenti quesiti:
1 Si richiede l’elenco dei lavoratori attualmente occupati nell’ambito dei servizi di Igiene Urbana presso il Comune di Aci Sant’Antonio aventi diritto al passaggio completo di: qualifica, livello, mansione di fatto, importo scatti di anzianità, anzianità nella posizione parametrale, eventuale appartenenza a categoria protetta e malati di lunga durata.
2 Si richiede l’elenco degli impianti di destinazione dei rifiuti attualmente utilizzati per il conferimento da parte della ditta uscente.
3 Il subcriterio 3.1 riportato nella tabella del punto 18.1 del Disciplinare di Gara “Criteri di valutazione dell’offerta tecnica” attribuisce 2 punti per “Organizzazione gestionale, frequenze, personale addetto e automezzi proposti per le operazioni di lavaggio stradale. Saranno valutate positivamente le soluzioni che garantiscano maggiore produttività del servizio rispetto agli standard indicati al Piano di Intervento (per km trattati)”. Si chiede dove è possibile trovate gli “standard indicati al Piano di Intervento (per km trattati)” in considerazione del fatto che il suddetto documento non riporta nessuna descrizione del servizio di lavaggio stradale, né tantomeno l’indicazione di standard minimi.
4 Il subcriterio 3.2 riportato nella tabella del punto 18.1 del Disciplinare di Gara “Criteri di valutazione dell’offerta tecnica” attribuisce 2 punti per “Proposte migliorative relative ai servizi di disinfestazione e derattizzazione, con indicazione delle soluzioni tecniche proposte e quantificazione degli interventi annui offerti, rispetto al minimo richiesto dal CSA.”. Si chiede dove è possibile trovate la quantificazione del “minimo richiesto” in considerazione del fatto che il suddetto documento non riporta nessuna descrizione del servizio disinfestazione e derattizzazione, definendolo anzi un “servizio a richiesta dell’ente”.
5 L’art. 15 bis del Capitolato Speciale d’Appalto specifica che “Allegato all’offerta economica dovrà essere prodotto a cura dell'offerente il Piano Economico Finanziario di Affidamento composto del piano tariffario, del conto economico, del rendiconto finanziario e dello stato patrimoniale e comprendente almeno i seguenti elementi: a) il programma degli interventi e il piano finanziario degli investimenti necessari per conseguire gli obiettivi del Servizio affidato, anche in coerenza con gli obiettivi di sviluppo infrastrutturale individuati dalle programmazioni di competenza regionale e nazionale;”. Si chiede conferma che nella predisposizione del PEF di affidamento da predisporre a cura della ditta concorrente, non siano da considerarsi i riferimenti al “piano tariffario”, in quanto non di competenza del gestore dei servizi e al ‘punto a’ in quanto gli obiettivi di sviluppo infrastrutturale individuati dalle programmazioni di competenza regionale e nazionale non sono a conoscenza del gestore dei servizi.
Rimanendo in attesa di Vs riscontro di chiarimento ai quesiti formulati si porgono cordiali saluti
1 Si richiede l’elenco dei lavoratori attualmente occupati nell’ambito dei servizi di Igiene Urbana presso il Comune di Aci Sant’Antonio aventi diritto al passaggio completo di: qualifica, livello, mansione di fatto, importo scatti di anzianità, anzianità nella posizione parametrale, eventuale appartenenza a categoria protetta e malati di lunga durata.
2 Si richiede l’elenco degli impianti di destinazione dei rifiuti attualmente utilizzati per il conferimento da parte della ditta uscente.
3 Il subcriterio 3.1 riportato nella tabella del punto 18.1 del Disciplinare di Gara “Criteri di valutazione dell’offerta tecnica” attribuisce 2 punti per “Organizzazione gestionale, frequenze, personale addetto e automezzi proposti per le operazioni di lavaggio stradale. Saranno valutate positivamente le soluzioni che garantiscano maggiore produttività del servizio rispetto agli standard indicati al Piano di Intervento (per km trattati)”. Si chiede dove è possibile trovate gli “standard indicati al Piano di Intervento (per km trattati)” in considerazione del fatto che il suddetto documento non riporta nessuna descrizione del servizio di lavaggio stradale, né tantomeno l’indicazione di standard minimi.
4 Il subcriterio 3.2 riportato nella tabella del punto 18.1 del Disciplinare di Gara “Criteri di valutazione dell’offerta tecnica” attribuisce 2 punti per “Proposte migliorative relative ai servizi di disinfestazione e derattizzazione, con indicazione delle soluzioni tecniche proposte e quantificazione degli interventi annui offerti, rispetto al minimo richiesto dal CSA.”. Si chiede dove è possibile trovate la quantificazione del “minimo richiesto” in considerazione del fatto che il suddetto documento non riporta nessuna descrizione del servizio disinfestazione e derattizzazione, definendolo anzi un “servizio a richiesta dell’ente”.
5 L’art. 15 bis del Capitolato Speciale d’Appalto specifica che “Allegato all’offerta economica dovrà essere prodotto a cura dell'offerente il Piano Economico Finanziario di Affidamento composto del piano tariffario, del conto economico, del rendiconto finanziario e dello stato patrimoniale e comprendente almeno i seguenti elementi: a) il programma degli interventi e il piano finanziario degli investimenti necessari per conseguire gli obiettivi del Servizio affidato, anche in coerenza con gli obiettivi di sviluppo infrastrutturale individuati dalle programmazioni di competenza regionale e nazionale;”. Si chiede conferma che nella predisposizione del PEF di affidamento da predisporre a cura della ditta concorrente, non siano da considerarsi i riferimenti al “piano tariffario”, in quanto non di competenza del gestore dei servizi e al ‘punto a’ in quanto gli obiettivi di sviluppo infrastrutturale individuati dalle programmazioni di competenza regionale e nazionale non sono a conoscenza del gestore dei servizi.
Rimanendo in attesa di Vs riscontro di chiarimento ai quesiti formulati si porgono cordiali saluti
18/06/2025 16:02
Risposta
quesito 1
Risposta:
L’elenco del personale oggetto del passaggio di cantiere è indicato al paragrafo 5.3 del Piano di Intervento per complessive n.21 unità. Le mansioni ivi indicate sono quelle comunicate dal Gestore uscente. A Dette unità saranno da aggiungersi ulteriori n.3 unità (numero minimo), come rappresentato al paragrafo 9.1 dello stesso Piano. Non sono ricevibili ulteriori dettagli nella presente fase di gara, quali quelli richiesti che caratterizzano più propriamente la gestione del passaggio di cantiere ai sensi dell’art.6 del CCNL in applicazione.
quesito 2
Risposta:
Gli impianti di conferimento utilizzati sono i seguenti:
- Battiato Venerando – (20.03.07) – (20.01.23) – (20.01.35) – (20.01.36);
- Biomedi – (20.02.01)
- Biometan – (20.01.08) – (20.03.02)
- Domus Ricycle – (15.01.06)
- Katane Ambiente – ( 20.01.10)
- Sogeri – (20.01.01) – (15.01.01)
- Ve.Bat. – (20.01.38)
- Siculatrasporti – (20.03.01)
quesito 3
Risposta:
L’art. 3.3 punto p) del Piano di Intervento prevede che Il servizio di lavaggio a pressione delle strade, marciapiedi e aree pubbliche venga espletato “a richiesta” dell’Ente, pertanto verrà valutato positivamente l’impegno dell’impresa a svolgere all’interno dell’appalto un numero minimo di 2 interventi sull’intero territorio comunale e verrà ulteriormente valorizzato qualsiasi servizio aggiuntivo rispetto al minimo di cui sopra.
quesito 4
Risposta:
L’art. 3.3 punto s) del Piano di Intervento prevede che Il servizio disinfestazione, derattizzazione e deblattizzazione venga espletato “a richiesta” dell’Ente, pertanto verrà valutato positivamente l’impegno dell’impresa a svolgere all’interno dell’appalto un numero minimo di 2 interventi sull’intero territorio comunale e verrà ulteriormente valorizzato qualsiasi servizio aggiuntivo rispetto al minimo di cui sopra.
quesito 5
Risposta:
Si conferma che il Concorrente, nell’ambito della redazione del PEFA dovrà attenersi alla descrizione dei punti di propria competenza, riferibili ai capitoli 2 e 3 dello schema tipo di cui all’allegato 2 della Delibera ARERA n.2/DRIF/2021.
Risposta:
L’elenco del personale oggetto del passaggio di cantiere è indicato al paragrafo 5.3 del Piano di Intervento per complessive n.21 unità. Le mansioni ivi indicate sono quelle comunicate dal Gestore uscente. A Dette unità saranno da aggiungersi ulteriori n.3 unità (numero minimo), come rappresentato al paragrafo 9.1 dello stesso Piano. Non sono ricevibili ulteriori dettagli nella presente fase di gara, quali quelli richiesti che caratterizzano più propriamente la gestione del passaggio di cantiere ai sensi dell’art.6 del CCNL in applicazione.
quesito 2
Risposta:
Gli impianti di conferimento utilizzati sono i seguenti:
- Battiato Venerando – (20.03.07) – (20.01.23) – (20.01.35) – (20.01.36);
- Biomedi – (20.02.01)
- Biometan – (20.01.08) – (20.03.02)
- Domus Ricycle – (15.01.06)
- Katane Ambiente – ( 20.01.10)
- Sogeri – (20.01.01) – (15.01.01)
- Ve.Bat. – (20.01.38)
- Siculatrasporti – (20.03.01)
quesito 3
Risposta:
L’art. 3.3 punto p) del Piano di Intervento prevede che Il servizio di lavaggio a pressione delle strade, marciapiedi e aree pubbliche venga espletato “a richiesta” dell’Ente, pertanto verrà valutato positivamente l’impegno dell’impresa a svolgere all’interno dell’appalto un numero minimo di 2 interventi sull’intero territorio comunale e verrà ulteriormente valorizzato qualsiasi servizio aggiuntivo rispetto al minimo di cui sopra.
quesito 4
Risposta:
L’art. 3.3 punto s) del Piano di Intervento prevede che Il servizio disinfestazione, derattizzazione e deblattizzazione venga espletato “a richiesta” dell’Ente, pertanto verrà valutato positivamente l’impegno dell’impresa a svolgere all’interno dell’appalto un numero minimo di 2 interventi sull’intero territorio comunale e verrà ulteriormente valorizzato qualsiasi servizio aggiuntivo rispetto al minimo di cui sopra.
quesito 5
Risposta:
Si conferma che il Concorrente, nell’ambito della redazione del PEFA dovrà attenersi alla descrizione dei punti di propria competenza, riferibili ai capitoli 2 e 3 dello schema tipo di cui all’allegato 2 della Delibera ARERA n.2/DRIF/2021.
13/06/2025 10:54
Quesito #5
Buongiorno,
con la presente per trasmettere la richiesta di chiarimento in allegato.
Cordiali saluti
con la presente per trasmettere la richiesta di chiarimento in allegato.
Cordiali saluti
19/06/2025 12:09
Risposta
si allegano risposte
risposta-quesiti-e.pdf SHA-256: 6b4a34d43f5f67581dc4d34c08087dda0003321be57d5041f07e3f344db6af45 19/06/2025 12:09 |
136.64 kB |
16/06/2025 18:07
Quesito #6
Buonasera,
Si allega richiesta di chiarimenti.
Distinti saluti
Si allega richiesta di chiarimenti.
Distinti saluti
18/06/2025 16:57
Risposta
Quesito 1
Risposta:
si tratta di refuso di stampa
quesito 2
Risposta:
si tratta di mero errore, comunque risulta necessario il caricamento del documento in ambedue gli slot
quesito 3
Risposta:
si tratta di refuso di stampa
Risposta:
si tratta di refuso di stampa
quesito 2
Risposta:
si tratta di mero errore, comunque risulta necessario il caricamento del documento in ambedue gli slot
quesito 3
Risposta:
si tratta di refuso di stampa
17/06/2025 14:57
Quesito #7
In considerazione dell'approssimarsi del termine di presentazione dell'offerta, si sollecita cortese riscontro alla richiesta di proroga dell'appalto in oggetto.
Cordiali saluti.
Cordiali saluti.
18/06/2025 16:49
Risposta
si confermano le scadenze riportate sul portale tuttogare
21/06/2025 19:19
Quesito #8
1. Visto il quadro economico a composizione dell’appalto e le relative forniture ivi inserite, nella considerazione che non sono presenti casse e presse per la gestione del CCR si chiede di precisare che in caso di attivazione dello stesso tali attrezzature verranno computate extra-canone
2. Visto il quadro economico a composizione dell’appalto nonché l’art. 69- altri servizi ricompresi in appalto in cui è prevista tra l’altro “7. Fornitura ecobox per scuole e biblioteche”, nella considerazione che tali forniture non figurano in nessuna delle voci che compongono il quadro economico per la determinazione del costo dell’appalto si chiede di precisare che trattasi di refuso
3. Visto il quadro economico a composizione dell’appalto nonché l’art. 69- altri servizi ricompresi in appalto in cui è prevista tra l’altro “6. Rimozione e smaltimento di carcasse animali”, nella considerazione che tutte le spese di smaltimento sono poste a carico della stazione appaltante e non trovando rispondenza in nessuna delle voci che compongono il quadro economico per la determinazione del costo dell’appalto si chiede di precisare che trattasi di refuso.
2. Visto il quadro economico a composizione dell’appalto nonché l’art. 69- altri servizi ricompresi in appalto in cui è prevista tra l’altro “7. Fornitura ecobox per scuole e biblioteche”, nella considerazione che tali forniture non figurano in nessuna delle voci che compongono il quadro economico per la determinazione del costo dell’appalto si chiede di precisare che trattasi di refuso
3. Visto il quadro economico a composizione dell’appalto nonché l’art. 69- altri servizi ricompresi in appalto in cui è prevista tra l’altro “6. Rimozione e smaltimento di carcasse animali”, nella considerazione che tutte le spese di smaltimento sono poste a carico della stazione appaltante e non trovando rispondenza in nessuna delle voci che compongono il quadro economico per la determinazione del costo dell’appalto si chiede di precisare che trattasi di refuso.
25/06/2025 16:41
Risposta
risposta quesito 1
in caso di aggiudicazione le eventuali casse e presse se necessarie saranno computate extra canone
risposta quesito 2 e 3
come previsto all'art. 69 del CSA sono da inserire nel progetto tecnico offerto oggetto di valutazione
in caso di aggiudicazione le eventuali casse e presse se necessarie saranno computate extra canone
risposta quesito 2 e 3
come previsto all'art. 69 del CSA sono da inserire nel progetto tecnico offerto oggetto di valutazione
21/06/2025 19:28
Quesito #9
Considerato che la presentazione dell’offerta tecnica prevede, per l’attribuzione di puntenti di natura discrezionale la presentazione di una relazione tecnica e per la parte quantitativa e tabellare la compilazione dell’apposita sezione all’interno del portale in cui è possibile inserisse solamente valori numerici, al fine di al fine di rendere un’interpretazione univoca per l’assegnazione del punteggio si chiede di precisare:
1) In merito al sub-criterio 2.2 “Proposta di integrazione delle frequenze relative alle attività di spazzamento manuale e misto/meccanizzato nel periodo maggio-settembre” considerato che verranno assegnati 3 punti quantitativi, si chiede di confermare che il valore numerico da inserire corrisponde al numero di interventi aggiuntivi offerti rispetto a quelli previsti da CSA.
2) In merito al sub-criterio 4.1 “Ecosostenibilità del parco automezzi proposto, con riferimento alle caratteristiche di conformità ambientale secondo il p.to 4.3.18 dei Criteri Ambientali Minimi (DM 23/06/2022)” si chiede di chiarire se debba essere inserito quale valore la percentuale oppure il numero di mezzi puliti proposti dall’OE rispondenti ai C.A.M. o il
Distinti Saluti
1) In merito al sub-criterio 2.2 “Proposta di integrazione delle frequenze relative alle attività di spazzamento manuale e misto/meccanizzato nel periodo maggio-settembre” considerato che verranno assegnati 3 punti quantitativi, si chiede di confermare che il valore numerico da inserire corrisponde al numero di interventi aggiuntivi offerti rispetto a quelli previsti da CSA.
2) In merito al sub-criterio 4.1 “Ecosostenibilità del parco automezzi proposto, con riferimento alle caratteristiche di conformità ambientale secondo il p.to 4.3.18 dei Criteri Ambientali Minimi (DM 23/06/2022)” si chiede di chiarire se debba essere inserito quale valore la percentuale oppure il numero di mezzi puliti proposti dall’OE rispondenti ai C.A.M. o il
Distinti Saluti
25/06/2025 16:49
Risposta
risposta quesito 1
in merito al sub-criterio 2.2 “Proposta di integrazione delle frequenze relative alle attività di spazzamento manuale e misto/meccanizzato nel periodo maggio-settembre” verranno assegnati 3 punti quantitativi nel rispetto dell'aumento del numero degli interventi proposti
risposta quesito 2
In merito al sub-criterio 4.1 “Ecosostenibilità del parco automezzi proposto, con riferimento alle caratteristiche di conformità ambientale secondo il p.to 4.3.18 dei Criteri Ambientali Minimi (DM 23/06/2022)” l'operatore economico dovrà allegare le schede tecniche di tutti i mezzi utilizzati che dimostrino il rispetto dei CAM del Decreto del Ministero della Transazione Ecologica 23 giugno 2022.
in merito al sub-criterio 2.2 “Proposta di integrazione delle frequenze relative alle attività di spazzamento manuale e misto/meccanizzato nel periodo maggio-settembre” verranno assegnati 3 punti quantitativi nel rispetto dell'aumento del numero degli interventi proposti
risposta quesito 2
In merito al sub-criterio 4.1 “Ecosostenibilità del parco automezzi proposto, con riferimento alle caratteristiche di conformità ambientale secondo il p.to 4.3.18 dei Criteri Ambientali Minimi (DM 23/06/2022)” l'operatore economico dovrà allegare le schede tecniche di tutti i mezzi utilizzati che dimostrino il rispetto dei CAM del Decreto del Ministero della Transazione Ecologica 23 giugno 2022.
21/06/2025 20:01
Quesito #10
Oggetto: Richiesta di rettifica atti di gara per errata determinazione del costo della manodopera e per clausola di revisione prezzi non conforme
Con la presente, si sottopongono all’attenzione della Stazione Appaltante alcune rilevanti criticità emerse nella formulazione degli atti di gara, con particolare riferimento alla corretta quantificazione del costo della manodopera e alla previsione della clausola di revisione prezzi, al fine di garantire il rispetto dei minimi salariali e il principio di parità di trattamento tra gli operatori economici.
In primo luogo, si evidenzia che già nel quesito n. 5 – cui si rimanda integralmente – è stata segnalata una errata valutazione del costo del personale, con una differenza di oltre € 100.000 rispetto all’importo riportato nel quadro economico dell’appalto.
A tale rilievo si aggiunge un’ulteriore e più consistente anomalia, rilevata dalla scrivente, in qualità di attuale gestore in merito all’attuale consistenza del personale, in applicazione alle ultime tabelle aggiornate del CCNL Fise Assoambiente ammonta ad €8.133.134,38, per effetto sia di diversi livelli parametrali di talune unità sia che per il numero complessivo di dipendenti aventi diritto a clausola sociale.
Ciò determina uno scostamento complessivo di circa € 717.000, corrispondente al 5,40% dell’importo totale dell’appalto, che non può essere considerato una semplice discrepanza statistica né una miglioria offerta dall’operatore economico, bensì un errore nella quantificazione di un costo – quello della manodopera – che per legge non può essere soggetto a ribasso, ai sensi dell’art. 41 del D.Lgs. 36/2023.
Peraltro, tra il personale attualmente assunto sono presenti due unità di 5° giornalmente impiegati per il coordinamento dei servizi in rispondenza alla declaratoria prevista dal CCNL Fise Assoambiente di cui all’art.15 seppur al punto 9.1 del piano di intervento sia tato espressamente riportato che “Non viene incluso personale necessario alla supervisione e al monitoraggio dei servizi, essendo esso da considerarsi nella voce di costi generali riconosciuti all’Appaltatore” e peraltro le ore di tali unità sembrerebbero confluire all’interno del calcolo delle ore d’impiego di personale con qualifica di autista, precisando che il contratto non prevede assunzione di 5° livelli all’interno dell’area di conduzione.
Infatti la declaratoria prevede l’assunzione di personale 5° livello solo per le aree di “impianti e laboratori”, “area Tecnica ed amministrativa” ed “area officine e servizi generali” in cui sono inquadrati i dipendenti di che trattasi (considerando che le aree specifiche dei servizi di “spazzamento, Raccolta ed attività ambientali e complementari” si fermano al 4° livello) infatti le mansioni ad essi affidate ricadono all’interno di quanto indicato dalla declaratoria e precisamente:
“Livello PROFESSIONALE 5
Lavoratori che svolgono attività di elevato contenuto professionale. In possesso di conoscenze teoriche derivanti da istruzione di grado superiore o conseguite con approfondita esperienza e formazione, nonché di capacità pratiche di elevata specializzazione professionale relative a tecniche, tecnologie e processi operativi, operano con autonomia nell'esecuzione delle attività assegnate e con discrezionalità definita nell'adattamento delle procedure e dei processi relativi alla propria attività. Operano individualmente o in concorso con altri lavoratori dei quali possono avere il coordinamento
Profili esemplificativi:
operaio che agendo con ampia discrezionalità e autonomia, con apporto di vasta e personale competenza maturata al massimo grado di specializzazione e in possesso delle tecnologie inerenti la propria attività e mediante l'uso appropriato di specifiche strumentazioni, anche con l'interpretazione critica di cicli, disegni e schemi, individua, valuta ed elimina ogni genere di guasti difetti e anomalie, propone e realizza modifiche e varianti, effettuando interventi risolutivi di elevata delicatezza, complessità e difficoltà su qualsiasi tipo di automezzi, attrezzature, organi, apparati, impianti e macchinari, sovrintendendo e coordinando l'attività dei lavoratori nell'area di propria competenza; lavoratore che controlla gli arrivi delle forniture confrontando l'ordine con i documenti di spedizione e avvia la procedura operativa di carico contabile
Coordina e controlla l'attività degli operatori di magazzino in relazione alle operazioni di versamento, prelievo, carico e scarico e ottimizzazione delle aree di stoccaggio. Assicura il rispetto delle norme di gestione fiscale e amministrativa.
E' responsabile della corretta emissione e della congruenza dei documenti di legge; ecc.”
Ne consegue che per garantire la corretta esecuzione dei servizi previsti dal capitolato, sarebbe necessario prevedere due ulteriori unità con qualifica di autista, da computare nel costo della manodopera non soggetto a ribasso, in quanto queste due figure 5° non possono essere considerate autisti, né formalmente né giuridicamente, mancando dei requisiti richiesti – inclusa la patente – per ricoprire tale mansione.
Alla luce di quanto sopra, si chiede che venga pubblicato l’elenco aggiornato e completo del personale soggetto a clausola sociale, con i relativi inquadramenti e costi, e che venga aggiornato il quadro economico di gara, in modo da riflettere correttamente il costo della manodopera effettiva da riassorbire, compresi gli autisti aggiuntivi necessari.
Inoltre, si evidenzia che l’attuale clausola di revisione prezzi, così come riportata all’art. 8-bis del Capitolato Speciale d’Appalto, esclude il costo della manodopera dall’adeguamento periodico del canone. Tale previsione appare non solo in contrasto con l’art. 60 del D.Lgs. 36/2023 – che impone l’adeguamento anche del costo del lavoro attraverso l’utilizzo degli indici ISTAT delle retribuzioni contrattuali orarie, proprio al fine di garantire i minimi salariali nei contratti pluriennali – ma risulta altresì illegittima ai sensi della Delibera ARERA n. 385/2023/R/rif.
Quest’ultima, infatti, stabilisce che la struttura dei costi del servizio di igiene urbana deve garantire il mantenimento dell’equilibrio economico-finanziario del contratto per l’intera durata dell’affidamento, con particolare attenzione ai fattori esogeni soggetti a variazione nel tempo, tra cui rientra espressamente il costo del personale.
Ne deriva che una clausola che prevede un adeguamento dei corrispettivi escludendo a priori la componente lavoro, in un contesto inflattivo e contrattualmente vincolato come quello in esame, determina una perdita progressiva e certa dell’equilibrio economico-finanziario del servizio, in violazione non solo della normativa nazionale, ma anche delle disposizioni regolatorie vincolanti di ARERA. Tale impostazione compromette la corretta esecuzione dell’appalto, ostacolando la sostenibilità operativa e retributiva da parte dell’operatore economico, e contravviene ai principi di proporzionalità e buona amministrazione.
A ciò si aggiunge che nei documenti di gara non viene fornita alcuna indicazione chiara sulla metodologia di calcolo dell’adeguamento prezzi, sebbene l’art. 60 preveda espressamente che tale elemento debba essere obbligatoriamente contenuto nei documenti iniziali di gara.
Per questi motivi, si chiede formalmente:
Il ritiro in autotutela degli atti di gara o, in subordine,La sospensione dei termini, al fine di:Pubblicare l’elenco effettivo del personale soggetto a clausola socialeRicalcolare il costo reale della manodopera non soggetta a ribasso, includendo tutte le figure attualmente in forza oltre che alle due unità di autista;Integrare e correggere il Capitolato Speciale d’Appalto, affinché la clausola di revisione prezzi sia conforme all’art. 60 del Codice Appalti, includendo anche il costo del lavoro e gli indici ISTAT di riferimento.
Tali modifiche sono necessarie non per alterare l’impostazione della gara, bensì per garantire il rispetto del codice degli appalti, dei contratti collettivi nazionali di lavoro e della parità di condizioni tra tutti gli operatori economici partecipanti.
Con la presente, si sottopongono all’attenzione della Stazione Appaltante alcune rilevanti criticità emerse nella formulazione degli atti di gara, con particolare riferimento alla corretta quantificazione del costo della manodopera e alla previsione della clausola di revisione prezzi, al fine di garantire il rispetto dei minimi salariali e il principio di parità di trattamento tra gli operatori economici.
In primo luogo, si evidenzia che già nel quesito n. 5 – cui si rimanda integralmente – è stata segnalata una errata valutazione del costo del personale, con una differenza di oltre € 100.000 rispetto all’importo riportato nel quadro economico dell’appalto.
A tale rilievo si aggiunge un’ulteriore e più consistente anomalia, rilevata dalla scrivente, in qualità di attuale gestore in merito all’attuale consistenza del personale, in applicazione alle ultime tabelle aggiornate del CCNL Fise Assoambiente ammonta ad €8.133.134,38, per effetto sia di diversi livelli parametrali di talune unità sia che per il numero complessivo di dipendenti aventi diritto a clausola sociale.
Ciò determina uno scostamento complessivo di circa € 717.000, corrispondente al 5,40% dell’importo totale dell’appalto, che non può essere considerato una semplice discrepanza statistica né una miglioria offerta dall’operatore economico, bensì un errore nella quantificazione di un costo – quello della manodopera – che per legge non può essere soggetto a ribasso, ai sensi dell’art. 41 del D.Lgs. 36/2023.
Peraltro, tra il personale attualmente assunto sono presenti due unità di 5° giornalmente impiegati per il coordinamento dei servizi in rispondenza alla declaratoria prevista dal CCNL Fise Assoambiente di cui all’art.15 seppur al punto 9.1 del piano di intervento sia tato espressamente riportato che “Non viene incluso personale necessario alla supervisione e al monitoraggio dei servizi, essendo esso da considerarsi nella voce di costi generali riconosciuti all’Appaltatore” e peraltro le ore di tali unità sembrerebbero confluire all’interno del calcolo delle ore d’impiego di personale con qualifica di autista, precisando che il contratto non prevede assunzione di 5° livelli all’interno dell’area di conduzione.
Infatti la declaratoria prevede l’assunzione di personale 5° livello solo per le aree di “impianti e laboratori”, “area Tecnica ed amministrativa” ed “area officine e servizi generali” in cui sono inquadrati i dipendenti di che trattasi (considerando che le aree specifiche dei servizi di “spazzamento, Raccolta ed attività ambientali e complementari” si fermano al 4° livello) infatti le mansioni ad essi affidate ricadono all’interno di quanto indicato dalla declaratoria e precisamente:
“Livello PROFESSIONALE 5
Lavoratori che svolgono attività di elevato contenuto professionale. In possesso di conoscenze teoriche derivanti da istruzione di grado superiore o conseguite con approfondita esperienza e formazione, nonché di capacità pratiche di elevata specializzazione professionale relative a tecniche, tecnologie e processi operativi, operano con autonomia nell'esecuzione delle attività assegnate e con discrezionalità definita nell'adattamento delle procedure e dei processi relativi alla propria attività. Operano individualmente o in concorso con altri lavoratori dei quali possono avere il coordinamento
Profili esemplificativi:
operaio che agendo con ampia discrezionalità e autonomia, con apporto di vasta e personale competenza maturata al massimo grado di specializzazione e in possesso delle tecnologie inerenti la propria attività e mediante l'uso appropriato di specifiche strumentazioni, anche con l'interpretazione critica di cicli, disegni e schemi, individua, valuta ed elimina ogni genere di guasti difetti e anomalie, propone e realizza modifiche e varianti, effettuando interventi risolutivi di elevata delicatezza, complessità e difficoltà su qualsiasi tipo di automezzi, attrezzature, organi, apparati, impianti e macchinari, sovrintendendo e coordinando l'attività dei lavoratori nell'area di propria competenza; lavoratore che controlla gli arrivi delle forniture confrontando l'ordine con i documenti di spedizione e avvia la procedura operativa di carico contabile
Coordina e controlla l'attività degli operatori di magazzino in relazione alle operazioni di versamento, prelievo, carico e scarico e ottimizzazione delle aree di stoccaggio. Assicura il rispetto delle norme di gestione fiscale e amministrativa.
E' responsabile della corretta emissione e della congruenza dei documenti di legge; ecc.”
Ne consegue che per garantire la corretta esecuzione dei servizi previsti dal capitolato, sarebbe necessario prevedere due ulteriori unità con qualifica di autista, da computare nel costo della manodopera non soggetto a ribasso, in quanto queste due figure 5° non possono essere considerate autisti, né formalmente né giuridicamente, mancando dei requisiti richiesti – inclusa la patente – per ricoprire tale mansione.
Alla luce di quanto sopra, si chiede che venga pubblicato l’elenco aggiornato e completo del personale soggetto a clausola sociale, con i relativi inquadramenti e costi, e che venga aggiornato il quadro economico di gara, in modo da riflettere correttamente il costo della manodopera effettiva da riassorbire, compresi gli autisti aggiuntivi necessari.
Inoltre, si evidenzia che l’attuale clausola di revisione prezzi, così come riportata all’art. 8-bis del Capitolato Speciale d’Appalto, esclude il costo della manodopera dall’adeguamento periodico del canone. Tale previsione appare non solo in contrasto con l’art. 60 del D.Lgs. 36/2023 – che impone l’adeguamento anche del costo del lavoro attraverso l’utilizzo degli indici ISTAT delle retribuzioni contrattuali orarie, proprio al fine di garantire i minimi salariali nei contratti pluriennali – ma risulta altresì illegittima ai sensi della Delibera ARERA n. 385/2023/R/rif.
Quest’ultima, infatti, stabilisce che la struttura dei costi del servizio di igiene urbana deve garantire il mantenimento dell’equilibrio economico-finanziario del contratto per l’intera durata dell’affidamento, con particolare attenzione ai fattori esogeni soggetti a variazione nel tempo, tra cui rientra espressamente il costo del personale.
Ne deriva che una clausola che prevede un adeguamento dei corrispettivi escludendo a priori la componente lavoro, in un contesto inflattivo e contrattualmente vincolato come quello in esame, determina una perdita progressiva e certa dell’equilibrio economico-finanziario del servizio, in violazione non solo della normativa nazionale, ma anche delle disposizioni regolatorie vincolanti di ARERA. Tale impostazione compromette la corretta esecuzione dell’appalto, ostacolando la sostenibilità operativa e retributiva da parte dell’operatore economico, e contravviene ai principi di proporzionalità e buona amministrazione.
A ciò si aggiunge che nei documenti di gara non viene fornita alcuna indicazione chiara sulla metodologia di calcolo dell’adeguamento prezzi, sebbene l’art. 60 preveda espressamente che tale elemento debba essere obbligatoriamente contenuto nei documenti iniziali di gara.
Per questi motivi, si chiede formalmente:
Il ritiro in autotutela degli atti di gara o, in subordine,La sospensione dei termini, al fine di:Pubblicare l’elenco effettivo del personale soggetto a clausola socialeRicalcolare il costo reale della manodopera non soggetta a ribasso, includendo tutte le figure attualmente in forza oltre che alle due unità di autista;Integrare e correggere il Capitolato Speciale d’Appalto, affinché la clausola di revisione prezzi sia conforme all’art. 60 del Codice Appalti, includendo anche il costo del lavoro e gli indici ISTAT di riferimento.
Tali modifiche sono necessarie non per alterare l’impostazione della gara, bensì per garantire il rispetto del codice degli appalti, dei contratti collettivi nazionali di lavoro e della parità di condizioni tra tutti gli operatori economici partecipanti.
25/06/2025 17:14
Risposta
In merito alla richiesta di modifica per errata determinazione del costo della manodopera si rappresenta quanto segue.
Il personale previsto in appalto è riportato all'art. 10.1 del piano di intervento e fotografa lo stato attuale dei dipendenti in servizio e le assunzioni necessari per lo svolgimento dello stesso. Come detto nel Paragrafo 9.1 del Piano di intervento, il personale necessario a garantire lo svolgimento dei servizi è quello attualmente in forza (pari a n.21 unità), tutte soggette a passaggio di cantiere, da integrarsi con ulteriori n.3 unità, ad esclusione di supervisori ed eventuali impiegati.
Per l'espletamento del servizio non sono conteggiati gli operatori di 5° livello come riportato all'art. 10.1 del piano di intervento.
In riferimento alla clausola di revisione prezzi, la stessa risulta riportata all’art. 8-bis del Capitolato Speciale d’Appalto, e alla punto 3.2 del disciplinare di gara, nel bando di gara e negli schemi di contatto normativo e attuativo allegati ai sensi dell'art. 60 del D.Lgs. 36/2023.
Il personale previsto in appalto è riportato all'art. 10.1 del piano di intervento e fotografa lo stato attuale dei dipendenti in servizio e le assunzioni necessari per lo svolgimento dello stesso. Come detto nel Paragrafo 9.1 del Piano di intervento, il personale necessario a garantire lo svolgimento dei servizi è quello attualmente in forza (pari a n.21 unità), tutte soggette a passaggio di cantiere, da integrarsi con ulteriori n.3 unità, ad esclusione di supervisori ed eventuali impiegati.
Per l'espletamento del servizio non sono conteggiati gli operatori di 5° livello come riportato all'art. 10.1 del piano di intervento.
In riferimento alla clausola di revisione prezzi, la stessa risulta riportata all’art. 8-bis del Capitolato Speciale d’Appalto, e alla punto 3.2 del disciplinare di gara, nel bando di gara e negli schemi di contatto normativo e attuativo allegati ai sensi dell'art. 60 del D.Lgs. 36/2023.